Percorsi per Crescere
Altre proposte
- Attività extra scolastiche
Proposte per crescere insieme
La scuola Montessori Grazia Honegger Fresco propone, a completamento dell’offerta formativa, attività extra scolastiche oltre l’orario di frequenza settimanale, a volte aperte anche ai bambini e alle bambine non frequentanti la scuola.
Le attività sono proposte a bambine e bambini di fascia 3-6 (Casa dei Bambini o scuole dell’infanzia) e 6-11 (scuola primaria). All’interno del complesso scolastico sono infine ospitate anche proposte per ragazzini e ragazzine delle scuole medie, proposte e gestite da Makula.

Infine, durante il corso dell’anno scolastico vengono offerti alle famiglie momenti di incontro, scambio, riflessione o realizzazione di materiali utili all’apprendimento dei bambini (ad esempio le carte delle nomenclature o le scatole utilizzate per il riordino delle aule).
Si tratta di proposte realizzate secondo la metodologia Montessori, per favorire una relazione più consapevole e benefica tra genitori e figli, dedicate a tutti i genitori dei bambini frequentanti dal nido alla primaria a seconda delle attività proposte.

- English Camp
L'estate alla scuola Montessori
Ogni estate l’insegnante d’inglese mette a punto e coordina un camp in lingua nei mesi di giugno e luglio.
Come per la proposta annuale, l’approccio alla seconda lingua si svolge in spazi di lavoro e di gioco organizzati, con varie opportunità nel corso della giornata.
La proposta estiva si articola in due differenti temi, inediti ogni anno, sviluppati nell’arco di due settimane consecutive, a conclusione delle quali viene allestita da tutti i partecipanti del corso una recita.
Dedicato a: bambine e bambini della scuola primaria
- Arte
Le closieu
La nostra scuola ospita un atelier di pittura secondo la metodologia di Arno Stern, detto anche “le Closlieu”. Si tratta di un luogo chiuso, appartato, dove i bambini —possibilmente di età mista— dipingono liberamente in verticale su fogli 70 x 50, scegliendo tra diciotto colori quello che di volta in volta preferiscono.
La praticienne —l’educatrice che guida l’attività— aiuta a disporre il foglio, offre minime indicazioni tecniche – come si tiene il pennello, come si cambia colore, che fare se una goccia scivola… – ma evita qualsiasi intervento, non dà modelli né suggerimenti, tanto meno giudizi sul lavoro eseguito.
Il foglio, una volta asciugato, viene conservato con cura, ma non è mai portato a casa, al fine di lasciare bambine e bambini totalmente liberi nel percorso espressivo.
Le closlieu è un rifugio, è un luogo sempre uguale a se stesso, un luogo creato con cura dove il giudizio e la competizione vengono inibite.
Dedicato a: bambine e bambini della Casa dei Bambini e della scuola primaria


- Musica
Circolo delle Quinte
L’Associazione Culturale Musicale “Il Circolo delle Quinte” si pone l’obiettivo di diffondere la cultura musicale attraverso l’insegnamento di diversi strumenti musicali ai bambini e ai ragazzi.
Scuola dell'infanzia
Fin dalla tenera età i bambini possono accedere al linguaggio musicale attraverso laboratori di ascolto e propedeutica musicale, grazie ai quali iniziare ad esplorare il mondo della musica attraverso il gioco, il movimento spontaneo e l’ascolto guidato. Le lezioni possono essere proposte sia in italiano sia in lingua inglese.
Scuola primaria
La scuola di musica si propone, collaborando in sinergia col docente di musica, di creare percorsi che possano integrare ed ampliare il lavoro che abitualmente si svolge nelle classi. Le lezioni possono essere proposte sia in italiano sia in lingua inglese.
- Corsi
Teatro
Il teatro è gioco, creatività, ricerca di sé, espressione delle proprie potenzialità.
Il teatro è libertà, ma anche regola.
Il teatro per sua natura si offre come un bacino inesauribile di stimoli, giochi ed esercizi che divengono per i bambini occasione per mettersi in gioco e sperimentare, nel rispetto della capacità di ciascuno, senza forzature né costrizioni.

STRUTTURA DEL LABORATORIO
Il gioco teatrale
Seguendo la regola del “facciamo che…”, i bambini si cimentando nel gioco della finzione in maniera naturale e inconsapevole: si tuffano in mondi inventati, ricoprono ruoli e “recitano parti”. Attraverso gli strumenti propri del teatro invece, la fantasia e la creatività possono trovare una forma di espressione consapevole. Gioco e teatro si fondono in un’attività unica e completa.
Dal gioco alla consapevolezza
In questa seconda fase i bambini scoprono come, i giochi e gli esercizi appresi nella prima fase, in realtà possano avere un risvolto teatrale: una fase di approfondimento e di sperimentazione sempre più consapevole, quindi, che conduce gradualmente il gruppo verso il “fare teatro”.
La creazione
Dopo aver giocato, sperimentato e acquisito consapevolezza, il bambino ha assimilato gli strumenti necessari per “mettere insieme i pezzi” e creare! Il teatro è gioco, espressione di sé e creazione! Questa terza fase, che verrà strutturata in base alla risposta e alle esigenze del gruppo, può sfociare in un momento di confronto interno al gruppo, in un momento di gioco insieme ai propri genitori, in una prova aperta o in un piccolo spettacolo.