Percorsi per Crescere
Psicoaritmetica
- La matematica con il metodo Montessori
La risposta agli interessi di natura logica
Psicoaritmetica: Maria Montessori l’ha chiamata così perché, osservando il modo di procedere dei bambini e approfondendo la base conoscitiva del calcolo mentale, i cui elementi possono essere tratti dalle esperienze quotidiane, l’ha considerata un aiuto sostanziale allo sviluppo psichico.

Per il bambino le quantità, i numeri e quanto a essi connesso, sono occasione di esplorazioni personali e di ragionamento, da cui scaturiscono attività psichiche vitali.
Ai bambini del primo ciclo (classi prima e seconda) vengono messi a disposizione: aste, fuselli, marchette e cifre da 0 a 9; il Sistema Decimale, il gioco della banca con le 4 operazioni; la catena del 100 e del 1000; le catene delle potenze da 1 a 10; i francobolli e la tavola dei puntini, le operazioni con il telaio, un primo approccio ai problemi.
Con gli studenti del secondo ciclo (classi terza, quarta e quinta) si continua con il lavoro sui problemi, vengono approfondite le operazioni con numeri interi e introdotte le operazioni decimali; vengono messi a disposizione il materiale delle frazioni, lo scacchiere per le moltiplicazioni, la grande divisione, la radice quadrata, i multipli e i criteri di divisibilità, il minimo comune multiplo (m.c.m.) e il minimo comune denominatore (M.C.D.). Viene approfondito il Sistema Metrico Decimale, con il telaio delle misure e i bambini possono misurare diversi oggetti all’interno dell’ambiente.